L’impianto cocleare

L’IMPIANTO COCLEARE

L’impianto cocleare è oggi considerato il gold standard nel trattamento delle sordità neurosensoriali gravi-profonde. A differenza della protesi acustica tradizionale che funziona come un amplificatore, l’impianto cocleare sostituisce la funzione delle cellule ciliate della coclea che sono danneggiate.

E’ un dispositivo parzialmente impiantabile costituito da due parti:

  • Una parte interna: il ricevitore / stimolatore che viene inserito chirurgicamente sotto la pelle nella zona retro-auricolare, attraverso un’incisione di circa 3-4 cm

Impianto cocleare Cochlear CI632 (www.cochlear.com)

 

Impianto cocleare Advanced Bionics Ultra 3D (www.advancedbionics.com)

 

Impianto cocleare Medel Sinchrony 2 (www.medel.com)

Impianto cocleare Oticon Medical Neuro ZtiCLA (www.oticonmedical.com)

 

  • Una parte esterna: il processore vocale, che raccoglie i suoni attraverso dei microfoni, li analizza, li elabora e li invia alla parte interna, attraverso un’antenna con una calamita.

Processore vocale Cochlear CP1000 (www.cochlear.com)

 

 

Processore vocale Advanced Bionics Naida CI Q90 (www.advancedbionics.com)

 

 

Processore vocale Medel Sonnet 2 DL-Coil (www.medel.com)

 

 

Processore vocale Oticon Medical Neuro 2 (www.oticonmedical.com)

 

L’impianto cocleare nel bambino viene effettuato intorno ai 12 mesi di età, dopo un attento periodo di osservazione logopedica e audiologica con le protesi acustiche tradizionali indossate. Nel caso in cui il beneficio con gli apparecchi acustici non sia sufficiente a consentire la percezione del parlato, viene proposto l’intervento chirurgico per l’applicazione dell’impianto cocleare. In caso di sordità simmetriche (cioè uguali nelle due orecchie) si procederà di preferenza ad una applicazione bilaterale con un solo intervento.

Prima di procedere all’intervento è importante effettuare:

  • TAC e risonanza magnetica, per valutare l’anatomia dell’orecchio e del nervo acustico
  • Consulenza con l’Anestesista, in previsione dell’anestesia generale
  • Esami Audiologici aggiornati, per valutare il beneficio protesico
  • Valutazione Logopedica, per valutare il livello di percezione del parlato, la comprensione del linguaggio e la produzione
  • Counseling Psicologico per la famiglia da Specialista della sordità

L’intervento di impianto bilaterale ha una durata di circa 4 ore (monolaterale = 2 ore). Vengono effettuate delle prove di funzionalità del dispositivo e della risposta del nervo acustico già durante la chirurgia.

Il paziente al termine dell’intervento dovrà portare un bendaggio elastico compressivo per un paio di giorni, fino alla dimissione.

Circa una settimana dopo verrà effettuata una medicazione ambulatoriale e verrà fissata la data dell’attivazione del processore vocale, che avviene di norma 3-4 settimane dopo l’intervento, per consentire alle ferite di rimarginarsi correttamente.

Durante l’attivazione vengono ripetute le misure di funzionalità dell’impianto, vengono stabiliti dei livelli di corrente che possano consentire al paziente di cominciare ad avere percezione dei suoni ambientali e verbali che lo circondano. Un buon livello di percezione della voce richiede alcune settimane o mesi di utilizzo.

E’ importante che il soggetto utilizzi l’impianto cocleare in tutte le ore di veglia e venga esposto all’ascolto di voci, musica e rumori ambientali.

Nei bambini piccoli, per consentire un buon ancoraggio del processore vocale è possibile utilizzare delle fascette con degli anellini o delle taschine in cui inserire il processore, evitando così di farlo cadere continuamente o di farlo pesare sull’orecchio.

In alternativa ciascuna azienda mette a disposizione come accessori dei sistemi di fissaggio specifici per ogni modello di processore, per favorire l’ indossabilità.

Sono inoltre disponibili, per i bambini in età prescolare e scolare, anche dei trasmettitori da connettere al processore e/o alla protesi acustica, che consentono di migliorare l’ascolto in ambiente scolastico o rumoroso (sistemi FM/Wireless).

Infine, ciascuna azienda ha sviluppato dei gusci da utilizzare in acqua per consentire al paziente l’utilizzo dell’impianto anche durante l’attività sportiva, il nuoto e al mare.

Attualmente esistono 4 aziende a livello mondiale che producono impianti cocleari:

Visitando questi siti è possibile accedere a tutto il materiale illustrativo sugli impianti cocleari e sugli accessori.